Rilanciamo l’appello del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, contro il pagamento di un debito ingiusto imposto dallo Stato italiano alla Città di Napoli.
Debito ingiusto colpa dello stato.
Dopo sette anni di tagli, di leggi ingiuste, di gabbie finanziarie e di attacchi alla Città, nelle ultime settimane si sono abbattuti su Napoli con ingiustizia e violenza due macigni istituzionali. Si rischia di compromettere gravemente il consolidamento della rinascita della nostra comunità.
Si tratta di due debiti storici dello Stato di cui i napoletani non hanno alcuna colpa. Un debito di circa 100 milioni (CR8) del commissariato post-terremoto risalente al 1981 ed un debito di circa 50 milioni (UTA) del commissariato emergenza rifiuti risalente a dieci anni fa.
Ora che Napoli, con onestà e coraggio, si è liberata da commissariamenti ed emergenza rifiuti vogliono farci pagare, con ingiustizia profonda e con violenza, debiti storici, ingiusti ed illegali.
È necessario ribellarsi alle ingiustizie che sono un attacco ai diritti della Città e del suo Popolo! Si deve ottenere l’eliminazione di questa ingiustizia che rischia di soffocare la Città.
Debito ingiusto che danneggia la Città
Governo e Parlamento hanno gli strumenti normativi per intervenire. Se non elimineranno rapidamente questa ingiustizia, la Città dovrà sottrarre 150 milioni ai servizi. I danni saranno danni incalcolabili per la nostra Comunità. La Città resisterà, ma ingiustamente vedrà, in un bilancio già povero, la sottrazione di risorse necessarie per i bisogni delle persone e per i diritti costituzionali.
Nessuno può rimanere indifferente in quanto i danni di questa ingiustizia clamorosa ricadono su tutta la comunità napoletana, su tutti Noi! Pertanto, la Tua partecipazione è essenziale!
La mobilitazione e la partecipazione popolare a questa lotta per i diritti e per la Giustizia saranno determinanti per la Vittoria.
Sii protagonista e partecipa anche Tu alla manifestazione contro il debito ingiusto! Così potrai difendere in prima persona la nostra Città! L’appuntamento è sabato 14 aprile alle ore 10.00 in Piazza Municipio.